Si chiama “Oil for Nothing” il video realizzato da Luca Tommasini e prodotto dalla CRBM sugli impatti delle attività estrattive delle multinazionali nel Delta del Niger. Nonostante le difficoltà legate alla diffusa militarizzazione del territorio, Tommasini è riuscito a raccogliere numerose testimonianze e immagini che evidenziano come il fenomeno del gas flaring (il gas bruciato in torcia collegato all’estrazione del petrolio) e gli sversamenti di greggio comportino degli effetti molto negativi sull’ambiente e sulle comunità locali. Il tutto senza che le oil corporation si curino troppo delle conseguenze nefaste delle loro operazioni.
Il documentario, della durata di circa 20 minuti, è stato proiettato per la prima volta la sera del 22 novembre a Roma, al cinema l’Aquila, dove oltre 200 persone hanno assistito alla serata dedicata alla Nigeria dalla CRBM, da Amnesty International e da Aktivamente.