Sofía Pacheco è una donna di 29 anni, è un’attivista messicana, è un’ingegnera ed è protagonista della rivoluzione energetica di 3 comunità che si trovano in Messico e Guatemala. Sofia fa parte della Cooperativa Onergia di Puebla in Messico, l’ha fondata, ci lavora, ne coordina l’Area istruzione e ricerca e ha presieduto il consiglio d’amministrazione per 4 anni.
Sofía è qui in Italia per testimoniare che si può fare!
È stata intervistata da Filippo Taglieri, campaigner energia e infrastrutture di ReCommon, per conoscerla meglio trovate l’intervista su Dinamo Press.
L’abbiamo invitata per partecipare a Sentieri in Transizione, la summer school di ReCommon che sta per sbarcare in Sardegna, ma saremo con lei anche in giro per l’Italia per raccontare la sua esperienza e cosa significa per noi di ReCommon e per il modello energetico che sosteniamo e che vorremmo anche qui, come nel resto del mondo. Ad accompagnarla Filippo Taglieri, campaigner energia e infrastrutture di ReCommon.
Queste le tappe del tour di Sofia:
- Venerdì 8 luglio, ore 17,30 a Piazza Tasso a Firenze, promosso da Comunità di Resistenza Contadina Jerome Laronze
- Mercoledì 13 luglio, ore 20, all’incontro “Autodeterminazione energetica comunitaria” presso la comune di Urupia (Taranto)
- Giovedì 14 luglio, ore 18, presso LOA Acrobax a Roma, nell’ambito del dibattito Storie di autodeterminazione: dal Messico all’Italia storie di ecologia profonda, oltre la teoria, promosso dalla Rete La Paz Roma
- Sabato 16 luglio, ore 19 presso Sede della Nazionale della CSS, “Eliseo Spiga”, Via marche 9 a Cagliari promosso da ReCommon insieme ad ADES (Assemblea per la democrazia energetica in Sardegna e Sardinnia Aresti)
- Martedì 19 luglio, ore 20 all’incontro “Energia in Sardegna: quale transizione?” presso Bridaga Libri e Socialità, Via Molise 58, Cagliari, promosso da Sardinia Arresti
Negli incontri sarà presentato anche il documentario “La energía de los pueblos” che racconta la storia delle tre comunità rurali e urbane in Messico e Guatemala che hanno accettato la scommessa di produrre la propria elettricità, in un contesto in cui la produzione di energia avviene a scapito della popolazione attraverso la privatizzazione, il saccheggio delle risorse naturali e l’imposizione violenta di centrali elettriche per soddisfare la crescente domanda industriale.