GENomi antiFUFFA è il frutto di un laboratorio di narrazioni collettive, prodotto da Re:Common e a cura di Wu Ming 2, che ha coinvolto circa 20 persone in rappresentanza di OffTopic, Foglia di Fico, RiMaFlow, Genuino Clandestino, No Canal e Rete Eat The Rich. Il percorso si è sviluppato fra marzo e ottobre 2015.
La pubblicazione sarà presentata, insieme agli autori, al Raduno Nazionale di Genuino Clandestino, presso l’Arco della Pace di Piazza Sempione, a Milano, nel primo giorno senza Expo, il 1° novembre 2015, alle ore 16.
In quello stesso giorno, come racconta il sito www.wumingfoundation.com: “si terrà una camminata per proteggere la città dai fantasmi di Expo, scatenati dalla concomitanza di Halloween con la fine del Grande Evento Nutriente, e alimentati fino a scoppiare da mesi di pattume spazzato sotto il tappeto e di lustrini-camouflage a reti unificate.
Anche gli expottimisti più incalliti sanno che c’è da preoccuparsi, ora che la bolla scoppia, non c’è più niente da fotografare, e il carrozzone va smontato, riutilizzato e giustificato.
Noi gufi, noi rosiconi, che comunque non ci auguriamo il trionfo di quei fantasmi, abbiamo capito che per dirottarli serve una rogazione laica, una benandanza cittadina, uno charivari al contrario, un’amburbale senza sacrifici di tori, pecore e porci.
Cammineremo da Piazza Duomo fino all’ingresso Expo di Cascina Merlata. Al ritorno, su un tracciato diverso, sosteremo all’Arco della Pace, per la presentazione del libretto. Evocheremo la storia di Milano, dai torturati di Villa Triste alle lotte operaie del Portello, dalla macerie sepolte sotto Monte Stella alle carpe del Lago dei Tigli, sepolte sotto uno svincolo stradale. Attraverseremo il cimitero Maggiore e visiteremo il Parco Pertini al Gallaratese, salvato dagli scavi della Via d’Acqua. Esploreremo il condominio Monte Amiata, residuo di un’architettura che ancora si proponeva di migliorare la vita degli abitanti.
Come vittima sacrificale, durante tutto il giro, ci porteremo in spalla un mattone, che poi spaccheremo all’arrivo, a Parco Sempione, sede dell’esposizione milanese del 1906.
Se tutto andrà bene, i fantasmi di Expo eviteranno la città e colpiranno i promotori di FICO, la Disneyland del cibo che doveva partire a Bologna, subito dopo il Grande Evento, e invece è già slittata al 2017. Se tutto va bene, dovremmo riuscire a farla slittare agli inferi. La marcia ghostbuster sarà un rito informale: ci si trova alle 8 del 1° novembre, in piazza Duomo, sotto Vittorio Emanuele a cavallo e si torna, dopo 23 chilometri, in tempo per la presentazione di GENomi antiFUFFA. Chi vuole, può anche unirsi lungo il percorso e abbandonarlo a piacere.
Fantasmi di Expo è un’appendice del Sentiero Luminoso da Bologna a Milano, che WM2 ha percorso nel marzo di quest’anno, e dunque si carica di tutte le energie, positive e negative, raccolte lungo quel cammino.”